Mi chiamo Valentina Pellizzone, sono fisioterapista e consulente sessuale, sono mamma ma soprattutto sono una donna. Mi occupo dal 1998 di Rieducazione posturale e dal 2007 di Riabilitazione del pavimento pelvico. Vivo e lavoro a Bologna come libero professionista.
Ho iniziato ad interessarmi al pavimento pelvico dopo la nascita della mia seconda figlia. Ho fatto un parto naturale a distanza di tre anni da un cesareo, e avendo avuto una lacerazione importante con conseguente indebolimento del pavimento pelvico, ho dovuto sottopormi io stessa alla rieducazione del perineo.
È stata un'esperienza molto importante come donna e come professionista. Ho imparato a conoscere una parte di me così nascosta ed intima, e da allora ho intrapreso un appassionante viaggio alla scoperta perineo, questo sconosciuto.
Ho iniziato una intensa formazione, per arricchire sempre più le mie nozioni e la mia professionalità.
Ho integrato le mie conoscenze del corpo, che provengono dalla Formazione Mezieres-Bertelè e dall'antiginnastica, alle tecniche di riabilitazione perineale apprese nei corsi. Lavorando con tante donne, ho capito quanto siano diffuse le problematiche legate al pavimento pelvico, ma paura, vergogna, tabù, mancanza di informazioni chiare non consentono alle donne di affrontare queste problematiche.
Mi occupo anche di pavimento pelvico maschile e delle disfunzioni ad esso collegate: incontinenza, stipsi, difficoltà sessuali, ma soprattutto mi occupo di dolore pelvico cronico, una sindrome che nell'uomo è ancora meno conosciuta e trattata che nelle donne.
È un professionista (che ha conseguito il titolo dopo 2 anni di formazione presso una scuola certificata) in grado di aiutare individualmente o in coppia, le persone che hanno una problematica nell'ambito della sessualità, favorendo una corretta informazione riguardo all'anatomia e alla fisiologia della risposta sessuale, fornendo un corretto inquadramento diagnostico del sintomo sessuale o del problema e, se necessario, fare un invio ad uno specialista adeguato.
Le problematiche trattate sono disturbi del desiderio, disturbi di erezione, eiaculazione precoce, anorgasmia, dolore ai rapporti, vaginismo.
Il consulente sessuale ha il ruolo di facilitatore, aiutando la persona nella ricerca di una soluzione del problema, promuovendo il cambiamento di una situazione problematica, sapendo ascoltare l'altro, nel rispetto di tutto quanto gli porta e in assenza di giudizio.
La consulenza sessuologica si rivolge a tutte le persone che portano domande sulla sessualità, che lamentano un disagio sessuale o che stanno vivendo un momento particolare della vita come: la menopausa; dopo un parto difficile; endometriosi; problematiche legate alla prostata o interventi chirurgici nell'area pelvica, e devono essere sostenuti nell'integrazione di quanto sta accadendo all'interno della propria vita, anche sessuale.
Questo perché il benessere sessuale deve essere inteso come parte integrante del benessere di una persona.
L'approccio è di tipo EDUCATIVO E RIEDUCATIVO qualora la problematica abbia anche una componente corporea attraverso tecniche di ascolto attivo, dialogo, terapia manuale ed esercizi da fare a casa.
Il percorso di consulenza sessuale è breve: sono 4/5 sedute e consistono in colloqui di coppia e individuali.
Il consulente sessuale, attraverso un approccio non giudicante e basato sull'ascolto attivo, accoglie la richiesta della persona o della coppia, su temi relativi alla sessualità. Spesso la consulenza può chiudersi in un solo colloquio, ad esempio quando ha lo solo scopo informativo, mentre altre volte possono servire più incontri per poter fare un'anamnesi maggiormente esaustiva della situazione, indagando varie aree, quali quella biologica, quella intrapsichica, quella relazionale e anche il proprio approccio alla sessualità. Anche quando è la coppia ad arrivare in consultazione, il professionista prevede un incontro singolo con ciascuno dei 2 membri.
In presenza di un sintomo sessuale, è buona prassi del consulente sessuale inviare la persona ad un andrologo o ginecologo, per escludere la presenza di un'eziologia organica.
Qualora alla fine del percorso di anamnesi, il consulente sessuale rilevi la presenza di una disfunzione sessuale, esclusa la causa organica, sarà sua cura inviare la persona o la coppia ad un sessuologo clinico. Qualora il sintomo sessuale sia invece manifestazione di altro tipo di disagio (es conflitto di coppia), il percorso da seguire sarà un altro (ad esempio, psicoterapia individuale/di coppia).
Corso avanzato di formazione in consulente sessuale
(2018-2019, Milano)
Workshop: Chiudere il cerchio. Diagnosi, riabilitazione e prevenzione dei danni da parto
(29/11/2018, Reggio Emilia)
Convegno: Nuovi orizzonti in sessuologia
(16/11/2018, Milano)
Workshop intensivo: Il pavimento pelvico, perineo e benessere sessuale nella donna
(21-22/09/2018, Milano)
Corso Base di formazione in consulenza sessuale
(2017-2018, Milano)
Convegno: Dalla fisiopatologia al trattamento dei disturbi del pavimento pelvico
(07/10/2017, Bologna)
Convegno: Il dolore pelvico femminile e l'endometriosi: nuove conoscenze e nuovi approcci terapeutici
(22/09/2017, Bologna) in qualità di relatrice
Conferenza: Vulvodinia dalla sofferenza al benessere:abbracciare la donna, guarire il dolore
(25/03/2017, Bologna) in qualità di relatrice
Convegno: Il fuoco addosso: Vulvodinie, dolore pelvico cronico, ruolo e funzione del pudendo
(12/11/2016, Salsomaggiore)
Corso: Incontinenza urinaria nella donna: quanto e come ci occupiamo dei bisogni della paziente?
(29/10/2016, Bologna) in qualità di relatrice
Corso: La Riabilitazione della stipsi
(23-24/01/2016, Milano)
Convegno: Vulvodinia e dolore pelvico cronico
(11/12/2015, Bologna)
Convegno: La gestione multidisciplinare del dolore cronico
(07/11/2015, Bologna)
Corso: Dolore Pelvi-perineale Livello avanzato
(3-4/10/2015, Milano)
Congresso: Pavimento Pelvico, Rispetto dell'equilibrio e orizzonti interdisciplinari
(29/05/2014, Rovigo)
Eros e Thanatos, dal dolore al piacere. L'educazione perineale per la prevenzione e la cura del dolore sessuale femminile
(16/17/11/2013, Padova)
Corso avanzato: K-Active Taping
(1-2/05/2013, Bologna)
Corso base: K-Active Taping
(13-14/04/13, Bologna)
Il fisioterapista libero professionista:realtà,problematiche strategie operative
(23/02/2013, Bologna)
La schiena va a scuola: formazione per formatori
(02/02/2013, Bologna)
Corso di formazione: Il Perineo vissuto
(27-28/10/2012, Padova)
Corso base di Hot Stone Massage
(13/11/2011, Bologna)
Corso: Dalla semeiotica alla riabilitazione del pavimento pelvico
(14/11/2010, Milano)
Corso: Riabilitazione del pavimento pelvico nell'incontinenza urinaria maschile e femminile
(16-17/04/2010, Savignano sul Rubicone)
Corso di aggiornamento: Approccio multidisciplinare alle lombalgie
(24/10/2009, Modena)
Corso: Percorsi riabilitativi teorico-pratici del pavimento pelvico
(25-26/09/2009, Padova)
Corso di aggiornamento: Perineo vissuto. Laboratorio Fenomenologico di Educazione Perineale
(7-8-9/11/2008, Abano Terme PD)
Corso di formazione: Gordon Effectiveness Training
(12/2008 presso l'IACP di Bologna)
Corso di microcounseling
(10/05/2008, 08-22/11/2008 c/o Aspic di Bologna)
Corso di aggiornamento: Metodo Bertelè
(3-5/10/2005, Milano)
Aggiornamento: Il trattamento delle disfunzioni cranio-mandibolari secondo Mezières
(12-15/02/2004, Genova)
Aggiornamento professionale: gruppo di supervisione nelle relazioni d'aiuto.
(09/2002, 09/2003, Milano)
Convegno: Approccio, valutazione del paziente con algia vertebrale lombare: metodi a confronto
(23-24/11/2002, Milano)
Formazione di Antiginnastica. Docente: Dott.ssa Antonella Fracasso
(09/2001, 09/2002, Milano)
Corso di Floriterapia: Fiori di Bach. Docente: M. Mijnlieff
(10/1999, 05/2000, Roma).
Corso di Rieducazione Posturale: Metodo Bertelé (secondo la metodica Mezieres). Docente: Dott.ssa L. Bertelé
(3-28/05/1999, 10-14/04/2000, 18-22/09/2000, 12-16/11/2001 Merate, Lecco)
Corso Regionale A. I. T. R. Regione Abruzzo: Approccio integrato alle patologie vertebrali: le lombalgie. Docenti: TdR S. Ferrari, TdR C. Vanti
(7-9/05/1998)